Risoluzione di Sevilla

IX Congresso della FIAPAC:
Sevilla (Spagna) 22/23 Ottobre 2010: 'Achieving Excellence in Abortion-Care'

 

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Risoluzione di Sevilla adottata da 601 operatori di aborto e cotraccezione di 53 paesi

 

L’aborto volontario è l’intervento maggiormente praticato in Ostetricia e Ginecologia. La sicurezza dell’intervento ha pertanto un considerevole impatto non solo sulle donne ma anche sulla società in genere. La riduzione di gravidanze indesiderate attraverso l’educazione sessuale, la facoltà di usufruire di efficaci metodi contraccettivi e la possibilità di ricorrere ad un aborto sicuro hanno comportato una notevole riduzione della morbilità e della mortalità materne. La fiapac è impegnata nel miglioramento dell’uso della contraccezione e nel ricorso all’aborto medico quando è indicato.

Pertanto, i partecipanti alla IX Conferenza della fiapac incoraggiano la società spagnola ad assicurare la prevenzione di gravidanze non desiderate, oltre alla migliore assistenza medica alle donne con una gravidanza non desiderata, come espresso nella nuova legge spagnola. Ulteriori informazioni sono disponibili nella Dichiarazione di Berlino.

 

Sul rifiuto di prestare cure mediche motivato da convincimenti personali

I partecipanti alla Conferenza della fiapac protestano contro il ricorso all’obiezione di coscienza nell’ambito della salute riproduttiva.
Le prestazioni e la legislazione sull’aborto rappresentano un servizio sanitario basilare e potenzialmente atto alla salvaguardia della vita, al quale le donne hanno diritto.
La fiapac esprime viva preoccupazione per la recente risoluzione del Consiglio d’Europa sul “Diritto all’obiezione di coscienza nel servizio sanitario legale”. La fiapac appoggia la Relazione originaria approvata dal Comitato per gli Affari Sociali, Sanitari e Familiari, “Accesso per le donne ad un trattamento sanitario legale: il problema del ricorso non regolamentato all’obiezione di coscienza”. Inoltre, la fiapac pone l'accento sull’obbligo degli operatori sanitari di assicurare i servizi medici legali, dando priorità alle necessità primordiali delle pazienti rispetto ai propri convincimenti personali.